La finanza comportamentale è uno studio che esamina come gli aspetti psicologici e le emozioni influenzino le decisioni finanziarie. Questo campo di studio si concentra sugli effetti dei fattori non razionali sulle scelte di investimento e sui mercati. Ma come si collega la finanza comportamentale alle scelte assicurative? Esploriamo insieme.
Le emozioni giocano un ruolo cruciale nelle scelte assicurative. Quando gli individui valutano le polizze, possono essere influenzati da emozioni come la paura, la fiducia o l’ottimismo. Ad esempio, molte persone acquistano polizze di assicurazione sulla vita o sulla salute a causa della paura di eventi imprevisti o gravi malattie. La fiducia nell’assicuratore o nella compagnia assicurativa può anche influenzare la scelta di una polizza. Alcuni individui, invece, possono essere ottimisti riguardo al loro stato di salute o alla probabilità di subire danni, influenzando così le loro decisioni assicurative.
L’influenza sociale è un altro fattore determinante nelle scelte assicurative e finanza comportamentale. Le persone tendono a seguire il comportamento degli altri o a conformarsi alle norme sociali. Se amici o familiari scelgono una specifica copertura assicurativa, questa scelta potrebbe influenzare le decisioni di un individuo. Inoltre, molte persone acquistano polizze simili a quelle dei loro colleghi o vicini, anche se queste non sono necessariamente adatte alle loro esigenze personali.
Gli errori cognitivi possono portare a scelte subottimali nelle polizze assicurative. Alcuni individui sopravvalutano la probabilità di eventi positivi, come rimanere in buona salute, e sottovalutano quella di eventi negativi, come un incidente. Questa tendenza, nota come eccesso di ottimismo, può influenzare significativamente la scelta delle coperture assicurative. Un altro errore cognitivo comune è l’avversione alle perdite: le persone tendono a evitare perdite più di quanto cerchino guadagni, il che può portare a preferire coperture assicurative più ampie o specifiche.
Le esperienze passate giocano un ruolo importante nelle scelte assicurative. Se qualcuno ha avuto esperienze negative, come un incidente stradale, potrebbe essere più incline a scegliere una copertura specifica. Anche le esperienze di familiari o amici possono influenzare le decisioni assicurative attraverso le storie di successo o insuccesso che condividono.
L’alfabetizzazione finanziaria è essenziale per prendere decisioni informate riguardo alle polizze assicurative. Comprendere i termini, le clausole e i dettagli delle coperture aiuta gli individui a fare scelte consapevoli. La finanza comportamentale offre una prospettiva preziosa per comprendere le scelte assicurative e, essere consapevoli dei fattori emotivi, sociali e cognitivi può aiutare a prendere decisioni più razionali e adattate alle proprie esigenze.
Gli esseri umani sono soggetti a vari bias cognitivi che possono influenzare le loro scelte assicurative. Ad esempio, l’effetto di disponibilità si verifica quando le persone tendono a sovrastimare la probabilità di eventi che sono più facilmente accessibili nella loro mente, come incidenti recenti di cui hanno sentito parlare. L’effetto di contestualizzazione (framing effect) fa sì che le persone reagiscano in modo diverso a informazioni presentate in modo positivo o negativo, influenzando le loro decisioni. L’ancoraggio è un bias per cui le persone basano le loro decisioni su un valore di riferimento iniziale, mentre l’illusione di controllo porta gli individui a sovrastimare il loro controllo su eventi incerti. La preferenza per lo status quo, o status quo bias, fa sì che le persone preferiscano mantenere la situazione attuale piuttosto che fare cambiamenti, anche nelle scelte assicurative. Il bias di conferma spinge le persone a cercare informazioni che confermano le loro convinzioni preesistenti, e l’ottimismo irrazionale porta a sottovalutare la necessità di un’adeguata copertura assicurativa.
Per migliorare le decisioni assicurative, è importante valutare attentamente le proprie esigenze personali, comprendere i termini e le clausole delle polizze, confrontare diverse opzioni, valutare il rapporto qualità-prezzo, esaminare le recensioni e le valutazioni delle compagnie assicurative e pianificare per il futuro. Evitare di sottoscrivere una copertura eccessiva o insufficiente è fondamentale, così come rivalutare periodicamente le proprie polizze per assicurarsi che siano ancora adeguate. Prendere decisioni assicurative informate richiede tempo e attenzione, e essere consapevoli dei bias cognitivi e delle influenze emotive può aiutare a fare scelte più razionali e adattate alle proprie necessità.
In conclusione, la finanza comportamentale ci ricorda che dietro ogni decisione finanziaria c’è una mente umana, con tutte le sue emozioni e irrazionalità. Essere consapevoli di questi fattori può aiutare a prendere decisioni più razionali e adattate alle proprie esigenze personali, migliorando così la propria sicurezza finanziaria e il benessere generale.
AIEF – Associazione Italiana Educatori Finanziari