Pinocchio prende la sua decisione di seguire i consigli del Gatto e della Volpe perché è affascinato dalla promessa di un rapido guadagno. Nella favola, Pinocchio esprime il suo entusiasmo esclamando: “– Oh che bella cosa! – gridò Pinocchio, ballando dall’allegrezza. – Appena che questi zecchini gli avrò raccolti, ne prenderò per me duemila e gli altri cinquecento di più li darò in regalo a voi altri due”. Questo entusiasmo non deriva dalla voglia di guadagnare “di più” per sé, ma piuttosto dal desiderio di dimostrare al padre quanto sia stato bravo a far fruttare il denaro ricevuto.
Il Desiderio di Pinocchio
Il desiderio di Pinocchio è profondamente legato al suo desiderio di impressionare e aiutare il suo padre, Geppetto. Torniamo un po’ indietro nella favola per capire come Pinocchio è arrivato a possedere quei cinque denari. Pinocchio racconta a Mangiafuoco: “Guadagna tanto quanto ci vuole per non aver mai un centesimo in tasca. Si figuri che per comprarmi l’Abbecedario della scuola dové vendere l’unica casacca che aveva addosso: una casacca che, fra toppe e rimendi, era tutta una piaga.” Mosso dalla compassione, Mangiafuoco gli dà cinque monete d’oro con l’istruzione di portarle subito a suo padre.
Pinocchio, quindi, crede al Gatto e alla Volpe perché vuole moltiplicare il denaro e portare al padre più di quanto ricevuto. Vuole dimostrare al padre quanto sia stato bravo e capace, andando oltre la semplice consegna delle monete.
La Teoria dell’Utilità Attesa e il Comportamento Economico
Prima degli anni ’60, la teoria dominante per predire il comportamento economico era la teoria dell’utilità attesa. Nel 1932, Lionel Robbins pubblica “Essay On the Nature and Significance of Economic Science”, definendo l’economia come la “scienza della scelta”, sostenendo che la scelta è l’esito di un «calcolo razionale».
Che Cosa Significa Decidere?
Una decisione consiste nella risposta a una situazione con diverse alternative, ciascuna delle quali può portare a esiti con probabilità variabili. Gli esiti hanno conseguenze valutate soggettivamente dal decisore.
Investire e la Scelta Razionale
Investire implica prendere decisioni su dove allocare i risparmi tra diverse alternative. Questo processo include:
- Diversificazione del portafoglio
- Effettuare asset allocation strategiche, costruendo il portafoglio in base alle proprie esigenze personali piuttosto che alle prospettive del mercato
La Motivazione nelle Decisioni
La motivazione è la spinta soggettiva che ci fa muovere verso un obiettivo. È uno stato psicobiologico che ci orienta verso una meta. Le motivazioni variano in importanza, con quelle legate alla sopravvivenza (fame, sete, accudimento) che hanno la priorità su quelle sociali e culturali. Se le prime non sono soddisfatte, le seconde non possono essere perseguite.
La Gerarchia delle Motivazioni
La gerarchia delle motivazioni è stata rappresentata dallo psicologo Abraham Maslow nella celebre piramide di Maslow, composta da cinque livelli:
- Bisogni fisiologici
- Bisogni di sicurezza
- Bisogni sociali
- Bisogni di stima
- Bisogni di autorealizzazione
In sintesi, Pinocchio prende la sua decisione di seguire il Gatto e la Volpe non per avidità, ma per un desiderio profondo di dimostrare valore e capacità al suo padre. Questo riflette la complessità delle decisioni finanziarie e l’importanza della motivazione nella gestione del denaro.
Al primo livello: bisogni fisiologici (fame, sete, sonno); al secondo motivazioni legate alla protezione e alla sicurezza; al terzo: motivazioni di affiliazione; al quarto: motivazioni legate all’autostima e all’avere la stima degli altri; al quinto: motivazione all’autorealizzazione che comprende la motivazione alla riuscita e al potere.
Da questa analisi nasce La “piramide” della pianificazione finanziaria della famiglia
Una definizione delle priorità rispetto alla protezione della propria famiglia dovrebbe invece privilegiare prima la tutela nei confronti delle incertezze, poi la pianificazione delle proprie entrate, infine gli investimenti e le scelte di accumulazione