L’avvento della tecnologia e dei servizi digitali ha avuto un impatto significativo sulla vita quotidiana delle persone, soprattutto sulle nuove generazioni. La tecnologia ha trasformato diversi settori, inclusi viaggi, ristorazione, mobilità e intrattenimento. In particolare, ha rivoluzionato anche il settore finanziario, influenzando il modo in cui effettuiamo pagamenti e gestiamo le nostre finanze.

Secondo l’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano, nel 2018 abbiamo assistito a un aumento del 16% delle transazioni digitali in Italia, con una crescita significativa dei nuovi metodi di pagamento digitali, come i pagamenti tramite smartphone, che sono aumentati del 56% raggiungendo gli 80 miliardi di euro. Questo evidenzia che l’innovazione tecnologica è il motore principale della crescita nel settore dei pagamenti.

Nonostante l’adozione diffusa della tecnologia, i giovani sono ancora esposti a rischi finanziari a causa della mancanza di conoscenze finanziarie di base. Secondo uno studio condotto negli Stati Uniti, gli studenti universitari hanno utilizzato prestiti per studenti per investire in criptovalute come il bitcoin. Inoltre, gli utilizzatori di servizi finanziari digitali hanno una maggiore probabilità di fare spese eccessive rispetto a coloro che utilizzano metodi tradizionali di gestione del denaro.

I benefici della digitalizzazione nell'Educazione Finanziaria Finanziaria in Italia

Oggi, i giovani sono cresciuti con la tecnologia e hanno maggiore familiarità con gli strumenti digitali rispetto alle generazioni precedenti. Tuttavia, nonostante la loro competenza tecnologica, sono ancora esposti a rischi finanziari se non hanno una solida base di conoscenze finanziarie. Pertanto, è essenziale fornire loro un’educazione finanziaria adeguata per affrontare le decisioni economiche complesse che dovranno prendere nella loro vita.

La digitalizzazione può essere un alleato nell’educazione finanziaria dei giovani. Le app di gestione finanziaria possono consentire ai giovani di monitorare in tempo reale i loro movimenti finanziari, impostare limiti di spesa e ricevere avvisi sui pagamenti “a rischio”, impostare obiettivi di risparmio e arrotondare i pagamenti digitali per mettere da parte il resto in un salvadanaio virtuale. Queste funzionalità possono aiutare i giovani a sviluppare abitudini finanziarie sane e responsabili.

Tuttavia, è importante sottolineare che la digitalizzazione da sola non può risolvere tutti i problemi finanziari. È necessario un approccio olistico che includa anche l’istruzione finanziaria tradizionale e l’acquisizione di competenze finanziarie di base. La digitalizzazione può essere uno strumento utile per rendere l’educazione finanziaria più accessibile e coinvolgente, ma deve essere supportata da un curriculum educativo solido.

La formazione migliora la consapevolezza

AIEF (Associazione Italiana degli Educatori Finanziari) da anni ha integrato la formazione in aula con corsi online. Questo approccio ibrido può rendere l’educazione finanziaria più accessibile a un pubblico più ampio e in linea con le esigenze dei giovani di oggi.

L’educazione finanziaria è fondamentale per i giovani che crescono nell’era digitale. La digitalizzazione offre nuove opportunità per rendere l’educazione finanziaria più coinvolgente e accessibile, ma anche dei rischi che una buona consapevolezza può aiutare a intercettare.

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